Un padre, un figlio, un’ingiustizia senza fine
COMUNICATO STAMPA
Il Centro Antiviolenza U.D.i.RE APS è profondamente turbato dalla vicenda di Mimmo Zardo, un padre a cui è stato strappato il cuore. La storia di Mimmo è un grido d’allarme che non può essere ignorato. Un caso che mette a nudo le profonde lacune del nostro sistema di tutela dei minori, dove un genitore viene privato del diritto di crescere il proprio figlio e le istituzioni sembrano impotenti di fronte a una tragedia umana di tali proporzioni.
Mimmo è un esempio di padre coraggio, un uomo che non si arrende di fronte all’avversità e che continua a lottare per riabbracciare suo figlio. La sua storia è la storia di tanti altri genitori che si trovano a vivere un calvario simile, vittime di sottrazioni internazionali di minori.
Proprio per far fronte a questa emergenza, la nostra associazione U.D.i.RE ha elaborato un protocollo specifico, il “Protocollo Zardo”, un documento dettagliato che individua le criticità del sistema attuale e propone soluzioni concrete per prevenire e contrastare le sottrazioni internazionali di minori. Questo protocollo è stato già portato all’attenzione delle istituzioni competenti, con l’obiettivo di sollecitare un intervento urgente e una revisione delle normative vigenti.
È inaccettabile che un cittadino italiano si senta abbandonato dalle proprie istituzioni in un momento così delicato. Chiediamo con forza che venga fatta piena luce su questo caso e che vengano adottate tutte le misure necessarie per ricongiungere Mimmo con suo figlio.
Cosa chiediamo:
- L’immediata attuazione del “Protocollo Zardo” da parte delle istituzioni italiane, al fine di garantire una tutela più efficace dei diritti dei minori e dei genitori.
- Un intervento immediato da parte delle istituzioni italiane per garantire il rientro in Italia del minore e la sua riconsegna al padre.
- Una revisione urgente delle normative in materia di sottrazione internazionale di minori, ispirandosi alle indicazioni del “Protocollo Zardo”.
- Maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa drammatica realtà e sulla necessità di un cambiamento.
Non possiamo permettere che storie come quella di Mimmo continuino a ripetersi. Ogni bambino ha diritto a crescere in un ambiente sano e sereno, accanto ai propri genitori.
U.D.i.RE ASP si impegna a sostenere Mimmo e tutte le famiglie che si trovano a vivere una situazione simile. Offriamo ascolto, consulenza legale e psicologica, e ci facciamo portavoce delle loro istanze presso le istituzioni.
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